Confermato il supporto scientifico di Milano School of Management alla ONLUS nell’elaborazione del bilancio sociale 2023, presentato in Statale

Martedì 1 ottobre 2024 la sede di via Conservatorio dell’Università degli Studi di Milano ha ospitato la presentazione del Bilancio Sociale 2023 della Lega del Filo d’Oro, ONLUS impegnata in attività di assistenza, educazione e riabilitazione delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali. Durante l’evento si sono tenuti gli interventi di Rossano Bartoli, Presidente Fondazione Lega del Filo d’Oro, Daniela Vandone, Direttrice Milano School of Management e docente UNIMI, Clodia Vurro, Responsabile scientifico del progetto, co-founder MISOM e docente UNIMI, Barbara Duca, Direttore Amministrazione Finanza e Controllo Fondazione Lega del Filo d’Oro e Alfonso Suppa, Partner KPMG S.p.A..
In continuità con le passate edizioni, il bilancio sociale della ONLUS è stato elaborato anche quest’anno con Milano School of Management, al fine di dare piena attuazione al principio di neutralità, autonomia e attendibilità della rendicontazione.
I risultati raccolti confermano la tendenza positiva riscontrata nell’ultimo anno, consolidando una crescita costante in tutti i settori di attività. Nel 2023 la Lega del Filo d’Oro ha raggiunto 1.230 utenti che hanno beneficiato di uno o più servizi nelle diverse modalità, garantendo loro interventi diagnostici, educativo-riabilitativi e socio-educativi, con un aumento del 9% rispetto al 2022 (e del 31% rispetto ai numeri pre-pandemia), segnando così il numero più alto di utenti mai registrato.
Il supporto scientifico di MISOM
Responsabile Scientifico del progetto per la Milano School of Management è Clodia Vurro, Professoressa ordinaria di Economia e Gestione delle Imprese presso l’Università degli Studi di Milano, co-fondatrice della Milano School of Management e program director dei corsi targati MISOM, intervenuta all’evento:
«Ogni anno la Lega del Filo d’Oro interpreta la redazione del proprio Bilancio Sociale come un percorso di profonda analisi, revisione interna e confronto aperto tanto sui traguardi raggiunti quanto sulle direzioni tracciate. È questo approccio a rendere il Bilancio Sociale un documento che si rinnova nel racconto della relazione dinamica tra risorse impiegate, risultati ottenuti e impatti generati. Con il contributo delle diverse aree che concorrono alla raccolta dei dati, il documento è più ricco di dettagli sul profilo degli utenti seguiti e sull’efficacia dei servizi erogati, oltre che sulle attività di ricerca condotte per lo sviluppo e la disseminazione delle conoscenze e di rappresentanza istituzionale per il pieno riconoscimento dei diritti delle persone sordocieche e pluriminorate. Ma il Bilancio Sociale si conferma anche un documento partecipato. Grazie alla disponibilità di 2.673 rispondenti, tra utenti e famiglie, volontari, sostenitori e partner, personale e collaboratori, il Bilancio Sociale 2023 presenta i risultati della nuova analisi di materialità che conferma l’elevato grado di condivisione di priorità e obiettivi all’interno e all’esterno dell’Ente».
La versione digitale del Bilancio Sociale 2023 è consultabile nella sezione dedicata del sito della Fondazione.